Per sapere a chi rivolgerci in caso di difficoltà è importante avere chiaro quale sia l’area di competenza del professionista per capire che cosa potrebbe offrirci e vedere se può fare al caso nostro. Nel campo della salute mentale di bambini e adulti spesso ci può essere un po’ di confusione: definiamo i ruoli principali.
Psicologo
Ha una laurea in Psicologia e per poter esercitare il titolo deve aver superato l’Esame di Stato ed essere iscritto regolarmente all’Albo Professionale dell’Ordine degli Psicologi (Sezione A).
Lo Psicologo svolge la propria attività professionale in settori molto diversi tra cui nel settore clinico, occupandosi di disagio mentale, nel settore scolastico, nel settore organizzativo, in quello sportivo e in quello accademico. Lo Psicologo offre “consulenza psicologica”, attività mediante la quale affronta insieme ai pazienti le difficoltà personali, familiari, evolutive e professionali che la persona può incontrare nel corso della propria vita.
Psichiatra
Lo Psichiatra è laureato in medicina ed ha conseguito una specializzazione post lauream in Psichiatria. È orientato a trattare i disturbi mentali da un punto di vista medico, considerando il funzionamento o non funzionamento del sistema nervoso in senso biochimico e attraverso la prescrizione di psicofarmaci. Per la cura di specifici disturbi può essere indicato che lo Psicologo Psicoterapeuta collabori con lo Psichiatra per una terapia farmacologica.
Psicoterapeuta
Può essere laureato in Medicina o in Psicologia (quindi iscritto ai relativi Albi) il quale ha sostenuto una formazione post-universitaria di almeno quattro anni riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.) ed è l’unico abilitato a fare psicoterapia, ossia il trattamento finalizzato alla cura dei disturbi psicopatologici basato sull’interazione tra lo psicoterapeuta e un paziente, una coppia, una famiglia o un gruppo.
Data la grande varietà di scuole di specializzazione, gli psicoterapeuti possono operare con metodologie di lavoro e visioni dell’uomo diverse tra loro.
Dunque lo psicoterapeuta può essere sia medico che psicologo; nel caso che sia psicologo può esercitare tutte le attività dello psicologo ed in più la psicoterapia, nel caso che sia medico può esercitare le attività del medico – fra cui la prescrizione di farmaci – e quelle dello psicoterapeuta.
Psicoterapeuta infantile
è un medico o psicologo che abbia intrapreso scuole di formazione post-laurea in psicoterapia specifiche per l’età evolutiva, dalla nascita all’adolescenza. É colui che si occupa della valutazione e del trattamento psicoterapico dei disturbi psicopatologici in queste fasi di vita, ma può anche occuparsi di sostegno alla genitorialità e di interventi di prevenzione.
Neuropsichiatra infantile
È un medico che ha conseguito una formazione post lauream in Neuropsichiatria Infantile.
Si occupa di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle patologie neurologiche, neuropsicologiche e psichiatriche che possono manifestarsi nel periodo dalla nascita al compimento della maggiore età e di tutti i disordini dello sviluppo del bambino nei suoi vari aspetti: psicomotorio, linguistico, cognitivo, intellettivo, relazionale.
Psicoanalista
È un professionista, medico o psicologo, che abbia intrapreso una specifica formazione professionale mediante scuole di specializzazione di orientamento psicoanalitico e pertanto esercita la psicoanalisi.
